COME SI DIVENTA PERSONAL TRAINER?
Nel mondo del fitness la professione di Personal Trainer è sempre più ambita.
Come si diventa PT? Semplice trova una persona che voglia allenarsi con te pagandoti e sei PT…Un po’ di ironia ma anche situazione reale che si può incontrare. L'allenatore personale si basa su un metodo – detto “one to one” - non sempre questo istruttore ha realmente un livello di competenza più alto o più specializzato di tanti altri che invece lavorano con i gruppi o in situazioni non personalizzate. Soprattutto oggi assistiamo a un fenomeno commerciale perché un PT può chiedere una tariffa oraria più alta rispetto ad altri insegnanti, il rischio è che diventi una sorta di scappatoia per chi è senza lavoro o è in cerca di un miglioramento economico.
E la professionalità? Ma voi avete visto i clienti chiedere ai loro istruttori che tipi di diplomi hanno e chi li ha rilasciati? Il fatto di certificare le proprie competenze e anche l’aggiornamento continuo in alcuni casi rimane una scelta che fa il singolo trainer, questo non è una garanzia per tutti. Ma a partire da gennaio 2018 la situazione è cambiata a seguito di norme introdotte dal CONI e concordate a livello fiscale. Infatti è molto importante che chi lavora nelle palestre in caso di controllo abbia una Abilitazione: ovvero un diploma a norma di leggi (Laurea Isef o diploma di tecnico disciplina rilasciano da Federazioni o Enti Promozione Sportiva) + iscrizione a un Albo Nazionale e tesserino valido per l’anno.
LINEE GUIDA PER L’ALLENAMENTO FEMMINILE
Autore:Luca Pelizzo - Basic Personal Trainer AltaFormazioneFitness – Us Acli
La” paura” nel gentil sesso nell’ accostarsi alla sala pesi per sedute con sovraccarichi quando ormai si sa o meglio si dovrebbe sapere che comporta innumerevoli benefici; e si sa o si dovrebbe altrettanto sapere che la paura di diventare “grosse” e praticamente infondata data la differenza sostanziale tra uomo e donna dei principali ormoni androgeni.
Eppure ancora oggi questi “luoghi comuni” sono ancora troppo radicati nella mente femminile, questo certamente non imputabile a loro ma bensì ad anni di false notizie tramandate.
C’è pero da aprire una piccola parentesi in riferimento a questa paura: se si pratica male la Sala Pesi può peggiorare l’estetica femminile.
Infatti, la donna nella maggior parte dei casi ha una microcircolazione più difficile che (e qui si vede la poca accuratezza nello studiare il soggetto) se le viene fatta eseguire sedute non corrette, interminabili sessioni di aerobica con conseguente infiammazione del tessuto muscolare, ripetizioni infinite con sovraccarichi irrisori, tempi di recupero minimi, volume di lavoro enorme, diete ipocaloriche con per di piu’ carenza o quasi di proteine e lipidi, porta nella maggior parte dei casi a ritenzione idrica …chiamata ipertrofia ma ipertrofia non è.
Tutte queste situazioni portano cosi inevitabilmente ad una catabolizzazione delle proteine contrattili con conseguente stato infiammatorio che come conseguenza finale richiamerà acqua a livello extracellulare.

Poche settimane fa - mentre stavo parlando della gara del 14 luglio "Miss Muscle e Fitness" - una persona mi ha detto : " ma come una gara di Miss Bikini in questi tempi di femminicidio!!!"
Mi sono chiesta perchè non si può, ovvero per lottare a favore delle Donne - ma diciamo in generale a favore della non violenza senza differenza di genere - bisogna avere una divisa?
Da sempre ho trovato chi ha storto il naso alla parola bodybuilding, ho iniziato negli anni 80 ed era scandaloso per una donna, inoltre la parola fitness non esisteva. Quello che oggi è una pratica diffusa per ogni età, ceto sociale, luogo ... anni fa scomodava domande da analisti freudiani, se una donna si allenava con i muscoli l'origine del perchè era da psicanalizzare.
Poi esistono molti stereotipi culturali legati al tipo di professione che una donna può fare se fa sport. Pare che la mia laurea, la mia credibilità come docente universitaria, il mio CV come consulente aziendale, siano minacciati dalle tante foto in posa in costume da campionessa del mondo di BB. Poi c'è il discorso mamma, una mamma in palestra ma non trascura la famiglia? Il discorso età......superati gli anta ecc. ecc.
Certo una donna che viene menata o mutilata subisce una violenza estrema e riprorevole; tuttavia dobbiamo lottare anche contro le violenze sottili che sono insinuate nella nostra cultura, prodromiche a mentaltà sessiste. Spesso vedo che proprio chi fa grandi lotte sociali poi nelle piccole cose del quotidiano crea situazioni di disagio, alimenta stereotipi, fa discriminazioni basate sulla apparenza; questo può minacciare la stima e la autorealizzazione delle persone piu fragili .
Ho deciso di appoggiare in pieno il progetto di utilizzare eventi di ftness al femminile, a volte leggeri e in forma di show, altre volte più educativi, per veicolare messaggi contro ogni tipo di prevaricazione. razie anche al patrocinio del FUNVIC Club UNESCO BFUCA WFUCA Europa per la mission “Lo sport come cultura di pace e aggregazione".
GUARDA ANCHE https://www.youtube.com/watch?v=ZPSmyjGZsPU
La prima tappa il 14 luglio:
Ecco l'ultimo planning degli orari Lezioni e Corsi specialist al FITNESS VILLAGE dal 7 al 10 giugno - Montesilvano (Pescara)
Il pass per frequentare tutte le lezioni da giovedi a domenica prevede una quota associativa di 25 €, per le lezioni di una singola giornata la quota è di 15 €.
Il Pass include l'accesso alle feste serali fino al numero di posti disponibili.
I pass si possono prenotare al 391 4566239, anche con sms.
I Corsi Specialist rilasciano attestato di partecipazione e prevedono una quota integrativa.
L'area "Beauty e Relax" è aperta da giovedi a domenica:
trattamenti viso, antiage, purificanti trattamenti corpo, riducenti, massaggio sportivo, massaggio olistico