palestre sicure fotoDopo il recente DL 125/2020 del 7 ottobre, che ha imposto obbligo di mascherine all'aperto come misura più rigida per il controllo della diffusione  del virus Covid19, si sono alzati molti allarmismi su quello che potrebbe essere il seguito dei provvedimenti, in particolare si aspetta il DPCM del 15 ottobre.

Inciso personale della scrivente su l'adozione della mascherina:
se i documenti ufficiali stabiliscono sicura la distanza di 2 mt. tra persone senza mascherina che svolgono attività motoria   - quindi con un certo impegno respiratorio sia in inspirazione che espirazione - 2 mt. si possono considerare in ugual misura distanza di sicurezza sufficiente  per qualunque altra distanza fisica all'aperto e al chiuso tra soggetti non conviventi non in movimento o in movimento considerabile a basso impatto respiratorio tale per esempio quale  l'andare a passeggio? 
Personalmente dedurrei di si,  in base a quanto è stato indicato sino a oggi come vie e modalità di contagio, ma a quanto pare il legislatore ha preferito usare una misura piu rigida; una circolare del capo di Gabinetto B.Frattasi chiarisce che l'esonero della mascherina sussiste se si pratica attivita sportiva, mentre va indossata se si pratica una semplice attività motoria.

Uno dei settori più allarmati è quello sportivo, in particolare palestre e impianti dove si svolge attività al chiuso, questo grazie anche al modo sensazionalistico con il quale social e media hanno riportato alcune notizie; purtroppo sappiamo bene che senza pathos si hanno meno lettori!  questo tuttavia può generare la diffusione di notizie false o comunque fuorvianti, aumentando un clima di ansia e dubbi sul da farsi.

Si legge - per esempio - "nuove linee guida per evitare la chiusura delle palestre" , riferendosi alla Conferenza delle Regioni e Provincie autonome dell' 8 ottobre scorso , ma è un titolo ansiogeno che mistifica la realtà, perchè di fatto le Linee Guida espresse non sono altro che le stesse che si stanno applicando dalla riapertura del 25 maggio (https://www.fitness-factory.it/menu/450-25-maggio-2020-lo-sport-riparte-ognuno-protegge-tutti-linee-guida.html), 
a riprova che le PALESTRE SONO TRA GLI AMBIENTI PIU' SICURI PERCHE' PER LEGGE APPLICANO MISURE  PIU' RESTRITTIVE E ATTENTE GIA' DAL 25 MAGGIO 2020

 

E vediamo queste linee guida:

  • Predisporre una adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione da adottare.
  • Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato (es. con prenotazione) e regolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni; mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
  • Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
  • Organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate o separate da apposite barriere), anche regolamentando l’accesso agli stessi.
  • Regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, l’accesso alle diverse aree, il posizionamento di attrezzi e macchine, anche delimitando le zone, al fine di garantire la distanza di sicurezza: almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono attività fisica,o almeno 2 metri durante l’attività fisica (con particolare attenzione a quella intensa).
  • Dotare l’impianto/struttura di dispenser con prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibili, prevedendo l’obbligo dell’igiene delle mani all’ingresso e in uscita.
  • Dopo l’utilizzo da parte di ogni singolo soggetto, il responsabile della struttura assicura la disinfezione della macchina o degli attrezzi usati.
  • Gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati.
  • Garantire la frequente pulizia e disinfezione dell’ambiente, di attrezzi e macchine (anche più volte al giorno ad esempio atra un turno di accesso e l’altro), e comunque la disinfezione di spogliatoi (compresi a rmadietti) a fine giornata.
  • Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro.
  • Utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo.
  • Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.
  • Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
  • Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.

Esattamente il protocollo di sicurezza che si sta adottando dal 25 maggio 2020.

Andando oltre si presuppone che il nuovo DPCM potrebbe introdurre misure restrittive sul numero di accessi alle strutture sportive, sulla scia dell'Ordinanza già emanata dalla Regione Lazio per il comune di Latina ( n. Z00063 del 08/10/2020 )

L' Ordinanza prescrive il "Contingentamento del numero di persone che possono frequentare contemporaneamente palestre, scuole di ballo e altre attività di natura sportiva effettuata in luoghi chiusi con esposizione di cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente in rapporto alle diverse aree di attività della struttura, inclusi gli spogliatoi, nel rispetto del distanziamento sociale, assicurando attività di sorverglianza a carico dell'esercente"

Anche qui è esattamente il protocollo di sicurezza che si sta adottando dal 25 maggio 2020, con tanto di calcoli mq. disponibili, armadietti sbarrati all'uso, attrezzi spostati o blindati per non farli usare, turni di accesso eccetera...per non superare la capienza massima che - ovviamente - va fissata caso per caso in base alla metratura della struttura e agli spazi che la stessa dedica alle attività sportive, alle aree di passaggio e ai servizi complementari.

L'ansia non aiuta a lavorare meglio, non aiuta gli insegnati nel loro compito, non aiuta chi gestisce le palestre a mantenere attivi più corsi e lavoro possibile, non aiuta gli appassionati del fitness ad applicare la migliore misura anti-covid: l'attività fisica e lo stile di vita sano! 

La migliore misura anticovid è #fareattivitàfisica #nostress #sportconsapevole #vitasana

 A.L.

 

 

 

SOCIAL

Facebook

SEARCH

ACSI

logo ente nuovo coni

HEALTH & BEAUTY TV

HEALTH BEAUTY black background fucsia

TRAINER ONLINE

cuorePesi

GARE BODYBUILDING E FITNESS

logoFitnessFactoryTeam

EMOTIONAL FITNESS

COVER small

SUPPLEMENTS

banner web

Image Caption

E_BOOK FITNESS